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━━━ Parametri ESG e Sostenibilità

Parametri ESG e Sostenibilità

Un investimento diviene per SFS sostenibile solo se prende in analisi anche le componenti ESG: AMBIENTE, SOCIETÀ e GOVERNANCE; questi fattori non viaggiano su tre binari paralleli, ma si interfacciano tra loro. Si definisce infatti, in maniera sintetica, un investimento sostenibile e responsabile come una strategia di investimento orientata al medio-lungo periodo che, nella valutazione di imprese e istituzioni, integra l’analisi finanziaria con quella ambientale, sociale e di buon governo, al fine di creare valore per l’investitore e per la società nel suo complesso.

Uso del suolo

Il Brownfield è un’area dismessa, inutilizzata o sottoutilizzata, in cui operazioni di espansione o recupero sono ostacolate dalla presenza di inquinamento ambientale o costruzioni obsolete.

La riqualificazione di un Brownfield ha un valore intrinseco di “S” e di “G”: vuole ridare una nuova funzione a un tessuto urbano che negli anni ha perduto il suo valore ed è stato intaccato dal degrado. Esempio sono le vecchie aree dismesse, i vecchi scali ferroviari, vecchie abitazioni abbandonate o mostri ecologici costruiti ma mai portati a termine.


Il Greenfield, invece, è tutto ciò è sempre stato un terreno, che la natura ha “creato” e che l’uomo ha, limitatamente, modificato, se non addirittura lasciato allo stato originario.

CERTIFICAZIONI AMBIENTALI E GREEN BUILDING

Qualsiasi edificio può concorrere per divenire un Green Building, e per farlo per l’intero ciclo di vita, dalla progettazione alla costruzione, durante la sua occupazione fino alla sua dismissione.

Molteplici sono i protocolli orientati alla sostenibilità, riconoscendo le prestazioni in settori chiave, quali il risparmio energetico ed idrico, la riduzione delle emissioni di CO2, il miglioramento della qualità ecologica degli interni, i materiali e le risorse impiegati, il consumo di suolo fino al benessere di coloro che vivono quegli spazi.

Questi standard di carattere mondiale inoltre sono a disposizione di chiunque sia sensibile al tema, siano essi enti pubblici, realtà industriali, residenziali e del mondo della ricerca.

In questo modo si valorizzano e si quantificano le caratteristiche “green” degli sviluppi, conferendo loro un significativo valore aggiunto e facilitando il confronto nello scenario immobiliare.

NET
CARBON ZERO

Gli obiettivi posti dalla Comunità Europea di azzeramento delle emissioni di carbonio entro il 2050, (neutralità carbonica), coinvolgono particolarmente il settore edilizio, il quale è responsabile di circa il 39% delle emissioni globali. Da questo nasce la volontà di introdursi nel settore ponendo in posizione centrale l’attenzione verso le tematiche di mitigazione delle emissioni e di compensazioni attraverso l’utilizzo di metodologie di valutazione, ricerca di materiali, utilizzo di energia da fonti rinnovabili. 

DUE DILIGENCE
E ANALISI LCA

La Diligence di Sostenibilità è un processo di investigazione indipendente messo in atto per analizzare il valore e le condizioni di un bene, mediante un’analisi dettagliata del contesto in cui si inserisce e di eventuali rischi o opportunità che possono riguardare un’iniziativa; individuando anche potenzialità in termini di certificazione e benessere ambientale, mediante l’applicazione di principali standard internazionali e definendo benchmark di riferimento con lo scopo di ipotizzare scenari migliorativi alternativi.

La metodologia Life Cycle Assessment (valutazione del ciclo di vita) permette di quantificare i potenziali impatti ambientali dovuti al ciclo di vita di prodotti o processi. L’introduzione di tale metodologia in campo edilizio consente di stimare il carico che un immobile genererà sull’ambiente e di orientare le scelte progettuali attuali e future. Il suo dialogo con la metodologia BIM consentirà inoltre di realizzare valutazioni attendibili e efficienti. Insieme ad essa sarà possibile effettuare una valutazione LCC (Life Cycle Costing) in grado di restituire dati quantitativi in termini di costi relativi al ciclo di vita degli edifici, in modo da determinare le scelte economicamente più vantaggiose. La scelta di introdurre tali valutazioni consente di inserirsi in un contesto di forte cambiamento, in cui la metodologia Life Cycle Thinking, punta a studiare non solo l’elemento realizzato ma il suo impatto in termini economici e sociali durante tutta la fase del suo ciclo di vita (Environmental and Social).